La violenza distrugge ciò che finge di difendere

L’uomo è il nemico dell’uomo. Egli si sente impedito e minacciato dai successi dell’altro uomo, dalle sue conquiste e dai suoi errori, o addirittura dal semplice fatto che questi esiste; e cerca di risolvere con la forza il problema che l’altro è per lui. Ciò che Gesù Cristo ha proclamato a riguardo della forza e … Leggi tutto

JACQUES MARITAIN: UN RICORDO

di Giancarla Perotti In occasione della ricorrenza dei cinquanta anni dalla morte del grande filosofo e teologo Jacques Maritain, (18/11/1882 – 28/4/1973) la scrittrice Giancarla Perotti, fondatrice del Centro Ricerche Personaliste Raïssae Jacques Maritain, condivide con noi una riflessione sulla vita e il messaggio di questo grande pensatore che, lungi dall’essere relegabile al suo periodo storico, mantiene nelle … Leggi tutto

Maritan

In occasione del cinquantesimo dalla morte di uno dei più straordinari filosofi, padre del personalismo, Jacques Maritain, avvenuta il 28 aprile 1973 inizia la riflessione sul multidisciplinare pensiero maritainiano. La ricerca della verità negli anni della giovinezza inquieta Jacques Maritain (1882-1973) è vissuto nel secolo scorso, ma i suoi scritti hanno anticipato il nostro tempo … Leggi tutto

In Cristo siamo stati tentati e in lui abbiamo vinto il diavolo

Dal «Commento sui salmi» di sant’Agostino, vescovo(Sal 60, 2-3; CCL 39, 766)     «Ascolta, o Dio, il mio grido, sii attento alla mia preghiera» (Sal 60, 1). Chi è colui che parla? Sembrerebbe una persona sola. Ma osserva bene se si tratta davvero di una persona sola. Dice infatti: «Dai confini della terra io t’invoco; mentre … Leggi tutto

Lettera 258 di S. Agostino

Scritta dopo il 395. Agostino al vecchio amico Marziano divenuto catecumeno e perciò davvero amico (n. 1) spiega in che consiste la vera amicizia (nn. 2-4) esortandolo a ricevere il battesimo e gli altri sacramenti dei fedeli (n. 5). A MARZIANO, SIGNORE MERITAMENTE ILLUSTRE E FRATELLO DILETTISSIMO E DEGNISSIMO D’AFFETTO IN CRISTO, AGOSTINO INVIA SALUTI NEL SIGNORE La … Leggi tutto

La differenza tra le vere amicizie e quelle futili

S. Francesco di Sales, Filotea, Terza Parte, Cap.XX Fa attenzione, Fílotea (…) Distinguerai l’amicizia mondana da quella santa e virtuosa, esattamente come si distingue il miele di Eraclea dall’altro: il miele di Eraclea è più dolce al palato dei miele ordinario; è l’aconito che gli aumenta la dolcezza; così fa abitualmente l’amicizia mondana che sforna … Leggi tutto

Le vere Amicizie

San Francesco di Sales, Filotea, Parte terza, Cap. XIX Ama tutti, Filotea, con un grande amore di carità, ma legati con un rapporto di amicizia soltanto con coloro che possono operare con te uno scambio di cose virtuose. Più le virtù saranno valide, più l’amicizia sarà perfetta. Se lo scambio avviene nel campo delle scienze, … Leggi tutto

Una sola anima in due corpi

Dai «Discorsi» di san Gregorio Nazianzeno, vescovo.(Disc. 43, 15. 16-17. 19-21; PG 36, 514-523)     Eravamo ad Atene, partiti dalla stessa patria, divisi, come il corso di un fiume, in diverse regioni per brama d’imparare, e di nuovo insieme, come per un accordo, ma in realtà per disposizione divina.    Allora non solo io mi sentivo preso da … Leggi tutto

Una paternità sull’esempio di S. Giuseppe

L’episcopato è, indubbiamente, un ufficio, ma bi­sogna che il vescovo lotti con ogni energia per non diventare un «impiegato». Egli non deve dimentica­re mai di essere padre. Come ho detto, il principe Sa­pieha fu così amato perché era un padre per i suoi sacerdoti. Quando penso a chi potrebbe essere consi­derato come aiuto e modello … Leggi tutto

Redemptoris Custos

ESORTAZIONE APOSTOLICA DI GIOVANNI PAOLO IIIL QUADRO EVANGELICO Il matrimonio con Maria In queste parole è racchiuso il nucleo centrale della verità biblica su san Giuseppe, il momento della sua esistenza a cui in particolare si riferiscono i padri della Chiesa. L’evangelista Matteo spiega il significato di questo momento, delineando anche come Giuseppe lo ha … Leggi tutto